sabato 12 giugno 2010

Pulcini 99: UMC Roma 0 - Real Tor Sapienza 0 (2-3 d.c.r)

Venerdì 12/06/2010 ore 19.00

1° tempo: UMC Roma 0 - Real Tor Sapienza 0
1° tempo: UMC Roma 0 - Real Tor Sapienza 0
1° tempo: UMC Roma 0 - Real Tor Sapienza 0

Calci di rigore:

Real Tor Sapienza 0 - UMC X (Martino)
Real Tor Sapienza 0 - UMC 0 (Camillo)
Real Tor Sapienza 0 - UMC 0 (Digeronimo)
Real Tor Sapienza X - UMC X (Landini)
Real Tor Sapienza X - UMC 0 (Pesce)
Real Tor Sapienza X - UMC 0 (Albano)

Conclusione del torneo Real Tuscolano che arriva dopo una settimana di stop dovuta al maltempo dello scorso giovedì. I nostri piccoletti si giocano la finalissima e la tensione è palpabile. Iniziamo un po' contratti ma via via le gambe si sciolgono e la palla comincia a girare meglio, anche se nel primo tempo l'unico tiro in porta è un missile su punizione di Michele Martino che il forte portiere del Tor Sapienza toglie dall'incrocio dei pali con un miracolo. Nel secondo tempo il Tor Sapienza gioca un po' meglio di noi, ma comunque non riesce mai ad impensierire Pierluigi Proietti: la nostra difesa è un po' nervosa ma rocciosa come al solito.
La palla scotta di più che nelle altre partite, non riusciamo a mettere in atto i soliti schemi e spesso ci troviamo a buttare via la sfera senza ragionare quel secondo in più che permetterebbe di trovarsi a tu per tu con il portiere avversario.

Improvvisamente ci svegliamo e finalmente cominciano a fioccare le occasioni. Prima è ancora Michele Martino che fa un bella discesa sull'out destro e lascia partire un siluro che coglie in pieno l'incrocio dei pali, poi è Camillo Palanga che semina il panico fra i difensori avversari ma all'ultimo momento non riesce a buttarla dentro. Diego Landini ritarda il tiro e si fa soffiare un buon pallone ai limiti dell'area una prima volta, poi nell'azione successiva scarta anche il portiere e tira a botta sicura: un difensore avversario devia sulla linea probabilmente con un braccio troppo aperto, ma l'arbitro non vede. Ancora Camillo si beve un difensore sull'out sinistro ma non riesce poi ad appoggiare per Marco Albano, solo davanti alla porta. Chiude il festival delle occasioni un siluro rasoterra dello scatenato Camillone che incrocia da sinistra: la palla batte il portiere ma si spegne ad un centimetro dal palo opposto e nessuno riesce a trovare la deviazione decisiva. Il Tor Sapienza non tira mai, ma al calcio ai punti non si vince: il tempo regolamentare si chiude inevitabilmente a reti inviolate e arriviamo così ai tanto temuti calci di rigore...

"Io non tiro, mister", "Non me la sento" sono i pensieri che trapelano dagli sguardi impauriti dei nostri quando Angelo sceglie i cinque rigoristi. Più di qualcuno tira un sospiro di sollievo quando il mister non lo inserisce nel quintetto, neanche fosse la finale dei mondiali.
E' il momento di tirare, le frazioni di secondo fra il fischio dell'arbitro ed il tiro si dilatano, il cuore dei ragazzi batte veloce.

Iniziamo benissimo: Real Tor Sapienza fuori, Michele Martino scarica la tensione in fondo al sacco con il suo solito destro imparabile. Pierluigi intuisce la traiettoria e para il secondo rigore, possiamo allungare: Camillo tira il suo missile di sinistro ad incrociare, ma i legni oggi non sono con noi ed il palo ribatte in campo il tiro. Il Tor Sapienza sbaglia ancora e poi succede il fattaccio: sul rigore di Luigi Digeronimo il portiere avversario fa decisamente troppi passi in avanti e l'arbitro fa giustamente ripetere. Potrei raccontare i dettagli dei momenti successivi, ma non voglio che la bassezza dell'animo umano di chi è sconfitto nella vita e riversa le sue frustrazioni su un campetto di periferia abbia una traccia indelebile nel cyberspazio: ce ne sono già troppe nei giornali "veri" e preferiamo usare le parole solo per aiutarci a tenere fissi nella mente i ricordi più belli.
Gigio ripete il rigore ma sbaglia, il clima non lo aiuta. Il Tor Sapienza fa goal al successivo e l'inerzia della partita sembra spostarsi: arriva sul dischetto Diego carico di responsabilità, ma il nostro piccolo regista non si lascia impressionare da nessuno e con sicurezza piazza l'interno destro li' dove nessun portiere può arrivare, tenendoci ancora a +1 ad un rigore dalla fine. Pierluigi è un bravissimo portiere ed un ragazzo d'oro, uno che è abituato a rispettare le regole ad ogni costo: sente la pressione di una situazione che non gli è familiare e non si muove più di un millimetro dalla linea di porta. Il Tor Sapienza segna ancora, Lorenzo Pesce non calcia come sa e si fa parare il rigore decisivo. Arriviamo al tiro ad oltranza, il portiere avversario fa la sua solita passeggiata prima del tiro ed anche Marco non riesce a buttarla dentro: non è da questi particolari che si giudica un giocatore.

Ma gli occhi da cerbiatto e le lacrime dopo la sconfitta ci rimarranno sempre dentro il cuore: ieri per voi si chiudevano diverse fasi importanti che ricorderete con tenerezza quando sarete adulti. Le elementari, i pulcini, il mister Angelo che a malincuore vi lascia. Ma anche un nuovo inizio, le scuole medie, gli esordienti, un altro mister che vi aiuterà a crescere. In gruppo, insieme, amici come sempre, mai una protesta o una parola di troppo: ieri avete vinto ancora e siete diventati un po' più uomini di prima.

giovedì 10 giugno 2010

Premiazione e festa di fine stagione

Ieri è stato l'ultimo giorno di questa splendida stagione sportiva 2009-2010 all'UMC Roma. E, come di consueto, una bella premiazione e una ricca mangiata non potevano mancare! E' stata una festa bellissima, anche perché divisa in vari momenti della giornata, ognuno molto piacevole. Il tutto è iniziato con i bambini che correvano e giocavano entusiasti presso il nostro campo al Vianello: le varie categorie si sono avvicendate in tornei, partite, tiri, corse, gol...uno spettacolo unico! La cornice era quella delle grandi occasioni, con mamme e papà intenti a fotografare ed a guardare emozionati i propri figli.
Alle 18:00, terminate le partite, tutti al centro del campo con il Presidente Stefano Raffi. Discorso sulla filosofia della nostra società sportiva, che vede lo sport come uno strumento di educazione e divertimento puro, e sul mondo delle scuole calcio romane in genere, non propriamente edificante (ahimé, la mia esperienza personale conferma le parole del Presidente). Una notazione di Stefano sui vari Premi Disciplina vinti dai nostri ragazzi a ripetizione, ormai da diversi anni detentori di questo trofeo molto importante (credo sia un record averne vinti 4 consecutivamente). Poi medaglie ed applausi per tutti i bambini dei settori della scuola calcio.
In serata, a partire dalle 19:30, tutti allo Sporting Roma, un bel centro sportivo che ha ospitato una serata fresca e ricca di emozioni. Si parte con la cerimonia della deposizione delle vivande sul tavolo del buffet: ogni partecipante ha portato qualcosa da mangiare o da bere, per un ottimo rinfresco tutti insieme. Poi la premiazione delle categorie agonistiche degli Allievi e dei Giovanissimi. Purtoppo è da segnalare l'assenza di molti ragazzi, specialmente dei Giovanissimi: peccato che si siano persi una bellissima festa.
Anche qui due parole del Presidente, soprattutto in merito alla difficoltà di mantenere categorie agonistiche così corrette e composte da ragazzi bravissimi, sia perché ragazzi adolescenti prediligono i risultati sportivi a quelli disciplinari (ma stanno iniziando ad arrivare insieme anche quelli sportivi), sia a causa della mancanza di un campo di nostra proprietà, che disperde e disorienta i ragazzi. Il Presidente ha comunicato che sta lavorando proprio per risolvere questo problema. Per cui...applausi e un grande ringraziamento a tutti quei ragazzi (e le loro famiglie) che condividono, sposano e sostengono la filosofia dell'UMC Roma. Dobbiamo crescere insieme. Ovviamente anche un BRAVO ai ragazzi per aver vinto (sia Allievi che Giovanissimi) il Premio Disciplina. Medaglie per tutti anche qui, con premi speciali per i ragazzi a lunga militanza (Daniele Tagliacozzo, Luca Monaco, Emanuele Ruotolo da 4 anni, Francesco Fontana addirittura 5 anni) e per gli allenatori in seconda Gianni Celata e Fabrizio Caristi (anche il sottoscritto è stato immeritatamente premiato, grazie Stefano!).

Infine emozione al pensierino che i ragazzi dei Giovanissimi hanno realizzato per il Mister Romeo e per Gianni: una targa ciascuno con frasi personalizzate di ringraziamento. Non ditelo a nessuno, ma Gianni aveva la lacrimuccia!!!

Quindi....tutti al buffet!!! E' finito tutto in pochissimo tempo...ammazza che fame che avevamo!!!

Non rimane che augurare in bocca al lupo ai ragazzi che sosterranno l'esame di terza media, ai più grandi di essere promossi già a giugno e di non prendere debiti per settembre e BUONE VACANZE A TUTTI!!!

martedì 8 giugno 2010

COPPA DISCIPLINA 2009-2010

Lo scorso anno i Giovanissimi hanno vinto la Coppa Disciplina 2008-2009...quest'anno, invece............rullo di tamburi...........SIA GLI ALLIEVI CHE I GIOVANISSIMI HANNO VINTO LA COPPA DISCIPLINA 2009-2010!!! COMPLIMENTI A TUTTI I RAGAZZI, ai Mister Romeo e Massimo, ai Mister in seconda Gianni e Fabrizio e a tutta la società.
Ma non è finita qui: gli Allievi si sono classificati primi nel loro girone e settimi in tutta Roma (ottimo piazzamento, considerando che in tutto le squadre sono un centinaio), mentre i Giovanissimi sono arrivati primi nel loro girone, primi in tutta Roma e addirittura primi in tutto il Lazio, considerando tutte le categorie agonistiche!!!
BRAVI TUTTI!

Ci vediamo domani, mercoledì 9, alle 19:30 al Centro Sportivo Sporting Roma, via Giacomo Brogi 82.

PS: il link al Comunicato Ufficiale della F.I.G.C. relativo ai Premi Disciplina e alle classifiche finali dei campionati è http://www.figclazio.it/directories/cu/20092010/08SG/105/1275999019.doc

giovedì 3 giugno 2010

Allievi e Giov.: UMC Roma - Fonte Meravigliosa

Ultima partita del girone nel torneo Spurio. Unico risultato per la qualificazione: la vittoria! Quindi ci si aspetterebbe ampia partecipazione da parte dei ragazzi, una grinta come mai prima d'ora, concentrazione...nulla di tutto ciò, purtroppo. E' stato molto brutto vedere che molti ragazzi non si sono presentati, senza neanche dare una spiegazione, addirittura senza avvisare. Ah rega'! Pare che ce fate un favore a veni' a gioca' a pallone! In questo modo si manca di rispetto ai compagni, al Mister e a voi stessi.
Dunque, il portiere ormai è assente da tempo, per cui dobbiamo sacrificare un centrocampista. Dobbiamo inserire 3 ragazzi del '96, ben 2 anni più piccoli degli avversari. In più siamo con una sola riserva.
Comunque, inizia la partita e la verve dei nostri è assente, per cui subiamo soltanto. Però c'è da dire che, nonostante si giochi ad una sola porta, non si subiscono azioni nitide da gol. Solo in un'occasione un'uscita kamikaze di Emanuele manda la palla in porta, salvata sulla linea da un difensore; poi giusto con un tiro da 25 metri il Fonte colpisce una traversa incredibile. Infine un bell'intervento di Emanuele su colpo di testa ravvicinato di un attaccante. Il primo tempo è tutto qui. La ripresa è analoga, solo che gli avversari riescono a realizzare due gol: uno su rimpallo e probabile fuorigioco di rientro, attaccante a tu per tu con Emanuele e rete dell'1-0; l'altro su cross non trattenuto da Riccardo, subentrato in porta. L'unica occasione da rete la produciamo grazie ad una buona verticalizzazione di Emanuele per Gianluca, fino a quel momento non pervenuto, il quale si incunea molto bene, controlla e lascia partire un pallonetto che il lunghissimo portiere avversario riesce a bloccare, non senza affanni: più che occasione mancata da Gianluca direi grandissima parata del portiere, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo momento.
Partita bruttina, con un centrocampo totalmente assente, sia in fase di proposizione che di interdizione. Per questo gli avversari hanno potuto giocare al limite della nostra area di rigore. Jacopo in avanti non ha ricevuto palloni, e quando ciò è accaduto era solo, per cui non ha potuto incidere. C'è da ringraziare chi ha messo anima e corpo in questo match, contrastando in ogni azione gli avversari, impedendo così la goleada: Niccolò Tirletti, Francesco Fontana e Daniele Tagliacozzo. Il primo non ha dato respiro al numero 9, costringendolo ad andare fuori di testa e a rischiare pure l'espulsione per proteste: contrasti duri da parte di Niccolò, tempestivi, quasi mai fallosi, grintosissimo, BRAVO! Francesco si è trovato catapultato sulla fascia sinistra, dove non aveva mai giocato, ma da quelle parti non si passava: chiusure precise e puntuali. Daniele si è fatto come al solito in due, coprendo l'intera fascia sinistra, in attacco e in difesa. Più che altro, viste le dinamiche della partita, si è trovato spesso a dare una mano al terzino, Francesco. Bravi tutti e tre!
Buona prova anche di Francesco Di Biagio in difesa. Anche Ferdinando Scordo si è dato da fare sulla fascia destra, ma aveva un avversario forte, che spesso ha avuto la meglio.
Ci troviamo eliminati da un girone in cui abbiamo letteralmente buttato via la qualificazione, ampiamente alla nostra portata.
A venerdì per gli allenamenti.