Giov.: un'allegra trasferta pomeridiana

Anticipo al sabato pomeriggio per i nostri ragazzi dell'UMC Roma, categoria Giovanissimi. Si va in quel di Lido dei Pini, al mare. Sarebbe un pomeriggio piacevole, una bella passeggiata per le famiglie, se non ci fosse un vento terribile e plumbee nuvole a coprire a tratti il sole. Peccato, alcuni fratellini minori sono dovuti rimanere a casa, si sarebbero divertiti.
La partita non è molto importante ai fini della classifica, in quanto i nostri avversari sono fuori campionato, per cui niente punti in palio. Ma è pur sempre una partita contro dei ragazzi che si impegnano, e così dobbiamo fare anche noi. Sfruttiamo la leggerezza della giornata per far divertire un po' di più i ragazzi, accontentandoli in alcune richieste: ad esempio il portiere Emanuele vuole cimentarsi a centrocampo, ed in porta finisce il suo omonimo. Purtroppo il nome uguale non camufferà le differenze dei due nei diversi ruoli! Capitano di oggi il leader in campo: Jacopo. Difesa inedita, con Mattia centrale staccato e Manolo centrale in marcatura; a destra Ibrahim, a sinistra Gianluca. A centrocampo, detto di Emanuele, anche Matteo Bucci e Luigi, nonché Antonio e Matteo Maroni. Davanti a tutti Jacopo.
Lo spirito allegro non toglie, comunque, concentrazione ai nostri, che partono bene, creando propizie occasioni da rete. Sfumano di poco. C'è, però, poco appoggio a Jacopo in avanti, il centrocampo non sale, così la nostra punta è costretta a tenere palla e ad incaponirsi in azioni solitarie, con alterne fortune. L'attaccante avversario, dall'altra parte, è una furia: ha una bellissima corsa "dinoccolata", un'accelerazione spaventosa che quasi sempre lascia sul posto i nostri difensori. E' così che il Lido dei Pini passa in vantaggio, con azione solitaria del 9, che di punta anticipa l'uscita di Emanuele. I nostri tentano una reazione, ma la manovra latita, e purtroppo su tiro non irresistibile arriva il raddoppio. Peccato! Da segnalare una buona occasione capitata sui piedi del centrocampista occasionale Emanuele, che spara a rete da fermo, senza però riuscire ad imprimere potenza. Parata! Buonissimo anche il primo tempo di Gianluca, oggi molto incisivo, e Matteo Maroni.
Nella ripresa è subito gol! Azione irresistibile sulla sinistra di Matteo Maroni, che si defila sulla fascia non si sa perché, visto che era dritto dritto davanti alla porta; non fa niente, perché poi con una serie di doppi passi ed una veronica disorienta il difensore, va sul fondo e mette al centro una palla comoda comoda per Jacopo. Ottima azione! Jacopo trascina i compagni verso la rimonta, ma lo stesso Matteo perde palla per troppa leggerezza, e da lì parte un cross per l'attaccante avversario, che (solo soletto) lascia partire un bolide (???) a fil di palo: 3-1. Subentrano Luca e Mikolaj per Luigi e Matteo Bucci: Luca non fa più vedere la palla al 9 avversario, piazzandoglisi addosso e aggredendolo appena arriva il pallone (a volte anche in modo molto fisico, ma senza cattiveria). Mikolaj ci mette tutta la sua grinta nei contrasti a centrocampo. E' così che l'UMC sale, Mikolaj per questione di centimetri sfiora la traversa (peccato! Di pochissimo!). Ma il gol è nell'aria, e su caparbia azione solitaria Jacopo realizza di nuovo. Bacio alla fascia e alla maglia! Prima del gol lo stesso Jacopo aveva calciato una punizione...a palombella sotto all'incrocio, lentissima, col portiere che si è pure pettinato prima di pararla...MA TIRA UNA LEGNATA!!! Eheheheh! Scherzo! Bravo Jacopo, che arriva a quota 8 gol in campionato...non male! Infine, da notare il lavoro oscuro di Antonio, non appariscente, ma sempre ordinato a centrocampo. Oggi si è dovuto fare in quattro, data la scarsa mobilità del suo reparto, schierato in modo inedito.
Fischio finale e sconfitta di misura, ma ci siamo divertiti. Anche in panchina, per tutto il match Romeo ha profuso battute e siparietti simpaticissimi...non ci si teneva più dalle risate!
Un BRAVO ai ragazzi che hanno saputo divertirsi impegnandosi.

Ora il campionato farà una settimana di pausa, ma gli allenamenti continuano.

Non rimane che augurare a tutti i ragazzi e alle famiglie una BUONA PASQUA!!!

Ciao

Pulcini 99: UMC Roma 0 - Eur Tre Fontane 1 (2-3)

Domenica 28 Marzo ore 12.30

1° tempo: UMC Roma - Eur Tre Fontane 0-0

2° tempo: UMC Roma - Eur Tre Fontane 0-1

3° tempo: UMC Roma - Eur Tre Fontane 0-0

Partita tirata oggi al Vianello contro il Tre Fontane. Prendiamo un goal nel seco

ndo tempo su contropiede, spingiamo dall'inizio alla fine ma oggi, complici le assenze di molti (troppi!) per le vacanze pasquali, l'attacco è spuntato e non riusciamo mai a buttarla dentro. Grande prova di Gregorio Fionda che ormai si è calato nel suo nuovo ruolo di portiere e nel primo tempo fa un paio di belle parate di istinto con il piedone, alla Garella. Luigi Digeronimo e Michele "Scholes D'Alessandro" sopperiscono alle assenze con una prestazione maiuscola, mentre a centrocampo Diego Landini e Marco Albano corrono a perdifiato in avanti ed indietro. Creiamo molte occasioni ma non riusciamo mai a trovare il guizzo finale. Peccato, avremmo meritato di più ma - parafrasando Boskov - siamo stati puniti dalla regola principale del calcio: goal non è se palla non entra! Onore comunque ai ragazzi del Tre Fontane che pareggiano il risultato dell'andata con una bella prova di carattere.

Complimenti a tutti i ragazzi dell'UMC e del Tre Fontane, buona Pasqua e alla prossima.

Ah, dimenticavo: ecco un trafiletto uscito sul Corriere Laziale della bella partita che abbiamo fatto con il San Paolo il 14/03 (grazie alla segnalazione di Giovanni del San Paolo, che purtroppo però ho visto un po' in ritardo :) )

Pulcini 99/00: UMC Roma 9 - Sporting Fortitudo 0 (3-1)

Sabato 27/03/2010

1° tempo UMC Roma 3 - Sporting Fortitudo 0

2° tempo UMC Roma 0 - Sporting Fortitudo 0

3° tempo UMC Roma 6 - Sporting Fortitudo 0

Bella partita oggi sul campo dello Sporting Fortitudo. Giocheremmo in casa ma per anticipare al sabato siamo ospiti in quel di Torre Spaccata. Il campo è di terraccia ed è difficile controllare il pallone, ma i nostri ce la mettono tutta per mettere sotto gli avversari. Il confronto è impari per via della differenza sia tecnica che fisica (lo Sporting ha più di qualche piccoletto in campo), ma la partita è comunque godibile.

Alessandro Materlian fa una gran parata sull'unico tiro degli avversari, per cui si merita gli applausi di tutti. Partita eccellente anche per Marco Pau e soprattutto per Lorenzo Vitaletti, che fa un ottimo tempo in difesa ed un ottimo tempo in attacco, segnando anche una pregevole doppietta nei pochi minuti in cui gioca in avanti.

Camillo Palanga segna una tripletta e Marco Albano una doppietta, anche se non si contano quelli che la nostra coppia d'attacco si mangia per un motivo o per l'altro. Lorenzo Mataloni lotta su tutti i palloni ma non riesce a buttarla dentro, ma fa un prezioso lavoro per la squadra: segnano anche Luigi Labarile con un gran tiro da fuori sotto all'incrocio e Diego Landini su una respinta del palo.

E' la quarta vittoria su cinque partite per il mister Silvano, che ha perso solo con l'Almas nella giornata in cui si giocava con il San Paolo in contemporanea e dunque non aveva a disposizione diversi '99.

Marcatori:

• Camillo Palanga 3
• Marco Albano 2
• Lorenzo Vitaletti 2
• Luigi Labarile 1
• Diego Landini 1

Giov.: siamo tornati irresistibili!

Ci siamo solo presi una settimana di vacanza, alla fine. Domenica scorsa è stata una parentesi che ci è servita per serrare i ranghi e renderci conto di cosa serviva per andare avanti. I ragazzi hanno fatto gruppo e hanno reagito alla grande! Bravissimi!
Ieri partita molto insidiosa, di fronte ad un Infernetto grintoso e battagliero. Ma stavolta non ci è mancata la grinta, e alla fine abbiamo prevalso per 3-0.
L'inizio gara è per noi, con ripartenze rapide, centrocampo ordinato e illuminato, ali scattanti, attacco caparbio. Un paio di tiri dalla media distanza per Daniele, tanto per rompere il ghiaccio, ma senza troppe pretese. E poi il gran gol del vantaggio: Gianluca passa al centro, poi vede un varco e ci si tuffa a pesce, puntando dritto nell'area di rigore; Daniele vede benissimo l'inserimento e pennella un passaggio giusto giusto là dove sta per arrivare Gianluca: tiro al volo chirurgico che si insacca sotto all'incrocio...un gol strepitoso!!! Sia per costruzione che per conclusione. Subito dopo ancora Gianluca imperversa sulla destra e fornisce palla al centro, per l'inserimento di Antonio: conclusione a rete un po' debole, ma ancora ottima azione. Finché Gianluca si è tenuto largo sulla fascia è stato l'arma in più, poi ha teso ad accentrarsi un po' troppo, sminuendo le sue potenzialità. E' così che non si sono trovati più spazi per gli inserimenti dei centrocampisti, e l'azione ne ha risentito. Sale allora l'Infernetto, spinge per agguantare il pareggio: per poco non ci riesce grazie ad un tiro improvviso e potente, che l'ottimo Emanuele toglie letteralmente dall'incrocio dei pali alla sua sinistra. Poi ancora l'Infernetto, su azione d'angolo, dopo una serie di lisci in area: tiro a porta sguarnita, ma ecco materializzarsi Antonio sulla linea, pronto a salvare. Da segnalare il numero 4 avversario, un gigante con molta corsa e potenza, ben contrastato da Mattia e Francesco al centro, e da Manolo sulla fascia sinistra.
Nella ripresa il copione non cambia: l'Infernetto cerca di buttarsi in avanti, ma trova un muro impenetrabile prima nel filtro a centrocampo (ottima la prova di Emanuele in fase di contenimento, molto utile anche in appoggio all'attacco), poi nella difesa rocciosa. Tant'è che occasioni non ne crea. Siamo noi, invece, pericolosi in avanti, con un combattivo Jacopo che, come sempre, si danna l'anima e lotta corpo a corpo con i due difensori avversari, producendosi anche in duelli in velocità, spesso vinti. Il suo lavoro di forza sfianca gli avversari, genera spazi dove i nostri possono infilarsi (come nel primo gol), subisce falli a ripetizione, conquistando punizioni insidiose e anche un rigore, purtroppo calciato a lato. Ma è grazie anche a questo lavoro che su altra palla in area di Daniele il portiere non trattiene, ed il più lesto ad avventarsi sulla sfera è Gianluca, che deve solo spingere in rete: doppietta per lui e per l'UMC! I difensori avversari, stremati, restano a guardare. Ora la partita è tutta in discesa, l'Infernetto si innervosisce e smette di giocare, iniziando solo a protestare. Jacopo sale in cattedra, producendosi in dribbling, conquistandosi altre opportunità per il tiro. Spesso gli si aggrappano alla maglietta in due, ma non lo smuovono neanche. Anche Jacopo, stanco, non è perfetto nelle conclusioni, ma mica gli si può chiedere di essere Superman! Matteo sulla fascia va a sprazzi, ma quando si attiva la sua tecnica prevale su quella del difensore che lo marca. Ibrahim per tutta la partita corre come al solito, solo in un paio di occasioni gli sfugge l'avversario. Per il resto ottima la sua spinta anche in fase di attacco.
C'è ancora tempo per il terzo gol: punizione dalla destra, pennellata di Jacopo sul secondo palo che pesca solo soletto Manolo, tocco d'esterno destro al volo e palla all'angolino.
La girandola dei cambi vede l'ingresso del sempre grintoso Luca, di Matteo e poi l'esordio di Jozef, un simpaticissimo ragazzo classe 1997: benvenuto! Tra l'altro, nonostante la tenera età, Jozef mostra subito ottimo temperamento, andando a contrastare con successo gli avversari di turno.
Termina il match con i nostri ragazzi sotto la curva a festeggiare. BRAVI!!!

Un po' di notazioni: mi dispiace che Jacopo non abbia festeggiato alla fine, perché ancora rammaricato del mancato rigore. Ah Ja', chissenefrega del rigore sbagliato!!! I rigori e i tiri si possono sbagliare, ma se uno si impegna al massimo non si deve rimproverare nulla, e tu sei un trascinatore. Quindi tranquillo. Tra l'altro la vittoria è arrivata grazie al contributo di tutti, anche del tuo, come già descritto nella cronaca della partita.
Un complimento all'arbitro: per la prima volta si capiva chiaramente per chi erano le punizioni e i falli laterali, dato che fischiava forte e diceva di chi era la palla. Inoltre non si è lasciato mai influenzare dalle notevoli proteste degli avversari, che ad ogni contrasto chiedevano la punizione. Bravo! Mi ha detto che era solo la sua quarta partita da arbitro. Complimenti.

Infine vorrei ricordare che la prossima partita si giocherà sabato pomeriggio alle ore 15:00 a Lido dei Pini, al campo sito in via delle Palme 7. Questo è il link al sito Google Maps con l'itinerario per arrivarci:
http://maps.google.it/maps?saddr=via+luigi+perna+26,+00142,+roma&daddr=via+delle+palme+7,+lido+dei+pini&ie=utf-8&v=2.2&cv=5.1.3533.1731&hl=it

Buona settimana!

Pulcini 00: UMC Roma - Ardappio 1-4

I Tempo: 0-1 II Tempo: 1-1 III Tempo 0-1,5

E' iniziata la primavera ma i fiori ancora non sbocciano in casa Vianello.

I nostri pulcini di fronte ad una squadra sicuramente più abbordabile rispetto alle "corazzate" incontrate finora, giocano una delle peggiori partite dell'anno e escono sconfitti anche se hanno poco da rimproverarsi sul piano dell'impegno. Il fatto è che si è fatta sentire la mancanza di un "uomo" d'ordine come Andrea Granata e i muscoli del Panzer Giorgio che con i sui tiri da fuori poteva impensierire maggiormente il portiere avversario. I nostri ce l'hanno comunque messa tutta, ma non sono riusciti a creare molte palle gol data la poca precisione nei passaggi ( ne abbiamo contati 2 in tutta la partita..) e la proverbiale fatica a centrare lo specchio della porta avversaria.

Nel I tempo il mister schiera Matteo in porta con il rientrante Leonardo a destra, Larys a sinistra, Karim a centrocampo con Marco Calao in attacco. Difesa che si dimostra subito agguerrita con Leonardo smanioso di mettersi in mostra, con lo svedese sempre concentrato e Larys molto efficace in marcatura. In avanti Karim e Marco sono lesti a ripartire ma non riescono a dialogare a dovere e non creano molti pericoli. Da segnalare solo un guizzo di Marco che non riesce a deviare in rete con la giusta forza un lancio di Matteo. Il primo tempo sembra procedere sullo 0-0 , quando un incomprensione tra Larys e Matteo Aceto causa un curioso autogol che porta in vantaggio i nostri stupiti avversari che fino a quel momento non avevano mai tirato in porta!

Nel II tempo entra Andrea Marcelli al posto di Larys, Federico al posto di Marco e Andrea Gentile a centrocampo al posto di Karim. La velocità del nostro Folletto si fa sentire e andiamo vicini al gol con un paio di guizzi dei suoi. La nostra porta non sembra correre pericoli anche perché Matteo vuol far capire che nel primo tempo ha subito solo un piccolo infortunio che capita solo ai grandi portieri, e sbroglia con disinvoltura un paio di situazioni pericolose. E' sempre Federico che allora ci porta in vantaggio, lasciando sul posto il difensore avversario e trafiggendo il portiere con un forte tiro angolato. La partita sembra volgere a nostro favore quando a un minuto dal termine i due attaccanti dell'Ardappio partono in velocità. Ottima l'azione nella quale si incrociano come due giocatori veri e confondono le idee ai nostri difensori che vengono superati. Nulla può Matteo sul tiro a botta sicura da distanza ravvicinata.

Il III Tempo si gioca sulla falsariga del primo: equilibrio con poche azioni da una parte e dall'altra fino a che l'ottimo difensore dell'Ardappio parte palla al piede dalla difesa e arriva al limite della nostra area da dove scocca un tiro imparabile. Proviamo a reagire con Leonardo, che spostato a centrocampo prova a dare un po' di brio alla manovra. Il rientro però dopo due mesi di assenza non gli permette di essere lucido nelle giocate e non siamo pericolosi. Nel II minitempo il fattaccio: su un fallo laterale contestato dai nostri che reclamavano la rimessa, l'Ardappio prende palla e mentre tutti i nostri rimangono fermi a protestare , vanno a segnare il secondo gol indisturbati, tra la disperazione dei due Matteo che reclamano a gran voce la scorrettezza!

Gol convalidato tra le proteste generali , ma che io assegno a metà, per la modalità dell'azione che doveva comunque essere fermata, anche se i nostri dovevano continuare a giocare.. Ribadiamo il concetto che comunque un arbitro ci dovrebbe essere anche a quest'età, se non altro per abituarli al rispetto delle regole..

Ancora una volta, quindi, è la porta avversaria la nostra nemica principale, anche se oggi siamo mancati anche per quanto riguarda il gioco di squadra. Ottimo l'impegno ma forse ci vuole qualcosa in più..

Pulcini 99: Colombo 3 - UMC Roma 0 (3-1)

Domenica 21/03/2010, ore 11.30

1° tempo: Colombo 0 - UMC Roma 0

2° tempo: Colombo 2 - UMC Roma 0

3° tempo: Colombo 1 - UMC Roma 0

Entra la primavera oggi al Colombo, ma è una partita sfortunata in tutti i sensi. Su un campaccio di quelli d'altri tempi, non riusciamo a buttarla dentro mai, complici i pali, un portiere avversario in giornata di grazia, e qualche paperata sotto porta da dimenticare. Prendiamo pure un autogoal e due contropiedi, per non farci mancare niente.

Ma soprattutto, si fa male il nostro leone, Michele "Koeman" Martino, che scivola sul terriccio polveroso infame e ricade sul braccio con tutto il peso. Frattura al radio, e ne avrà per un bel po'. Tutti uniti nel fare i migliori auguri di pronta guarigione a Michele, che sappiamo affronterà il forzato riposo con la stessa grinta con cui lotta in campo!

Daje Miche', che ti vogliamo vedere sul campo al più presto!!!

Giov.: che sveja!!!

La domenica che non t'aspetti! Partita nel bel campo dell'Ostiantica, a ridosso dei reperti romani. Bellissima atmosfera. Unico difetto: un fango pazzesco sulle fasce laterali, modello sabbie mobili. La partita è abbordabile, i ragazzi sono convinti non solo di fare bene, ma di vincere. Giusto così. Purtroppo in campo questa fiducia non viene messa in gioco dai nostri ragazzi, forse per troppa convinzione, forse per poca voglia, rimane un mistero.
La partita è equilibrata nei primi 10 minuti, forse addirittura giochiamo meglio noi di loro. Poi il blackout! Viene meno l'agonismo, la grinta, la verve...che sarà successo? Boh! Il calcio, purtroppo, insegna che come cala la concentrazione puoi prendere tanti gol anche da una squadra debole. Ed è così che in 20 minuti ci fanno 3 gol. Ma come? Domenica scorsa abbiamo tenuto testa ai Pescatori Ostia, prendendo solo 1 gol nel primo tempo (e i Pescatori a quelli dell'Ostiantica gliene fanno 10!). Nell'intervallo sguardi spenti, delusi, un po' assenti. La ripresa è più o meno la fotocopia del primo tempo, prendiamo altri 4 gol, e tutti a casa.
Ah rega', pazienza! Una domenica storta può capitare. Certo, credo sia la peggior partita disputata fino ad ora. Peccato sia capitata contro una squadra che con poca grinta si batteva, dato che tecnicamente era un po' scarsina, sicuramente inferiore a noi.
Tranquilli, avete tutto il tempo e il modo di riprendervi. Quello che non è bello da vedere è l'eccesso di nervosismo a fine partita: con chi vi arrabbiate? Non credo si possa fare lo scarico di responsabilità su questo o quel compagno: alzi la mano chi si sente di aver giocato bene e di non aver meritato una sonora sconfitta! Mai come ieri sono tutti responsabili del risultato. Ma comunque non fa niente, si è solo persa una partita.
Solo un paio di consigli: chi scarica le colpe su qualche compagno o si tira indietro sbaglia mentalità; siamo una squadra, dunque tirarsi indietro o dare colpe agli altri è un atteggiamento egoistico, che fa capire che uno vuole mettere i propri interessi personali davanti a tutto. D'altra parte, chi avesse qualcosa da ridire a qualche compagno, invece di rimproverarlo o dargli colpe...perché non lo aiuta a migliorarsi? Perché in campo non vi aiutate? Perché non accennate mai ad incoraggiarvi? Questo sarebbe un atteggiamento che darebbe più fiducia e sicurezza a chi non ne ha tanta, risolvendo così i problemi. Strillare aumenta solo la sfiducia.
Non sto parlando di nessuno in particolare, ma solo del fatto che ho sentito scontri duri nello spogliatoio a fine partita: giusto confrontarsi, purché si trovi una soluzione DI SQUADRA! In questo mi sembra di aver sentito ancora una volta Jacopo, che si dimostra molto maturo, arrabbiarsi e commentare così: "Non date la colpa a qualcuno, abbiamo perso tutti quanti, è colpa di tutti". BRAVO JACOPO. E' proprio così.
Ci rifaremo domenica prossima.
Buona settimana a tutti!

Pulcini 99: UMC Roma 1 - San Paolo 1 (3-3)

Domenica, 14/03/10, ore 12.00

1° tempo: UMC Roma 0 - San Paolo 0

2° tempo: UMC Roma 0 - San Paolo 0

3° tempo: UMC Roma 1 - San Paolo 1

Partitona gagliarda oggi al Vianello contro il San Paolo Ostiense. Giochiamo in 9 contro 9 sul campo grande, ma il pressing e il ritmo sono asfissianti e non c'è spazio per giocate di fino o numeri di classe. I ragazzi del San Paolo sono fisicamente molto forti ed aggressivi, mentre i nostri sono ancora poco smaliziati da questo punto di vista. I primi due tempi sono sostanzialmente bloccati da una parte e dall'altra: nessuno fa tiri nello specchio degni di nota, ed infatti entrambe le frazioni si chiudono a reti inviolate. Come dicono quelli che ci capiscono, "si gioca in un fazzoletto di campo".

Nel terzo tempo invece, complice forse la stanchezza dei nostri che sono solo in undici, si vede un po' più di gioco, soprattutto da parte del San Paolo che ci schiaccia nella nostra metà campo un po' troppo spesso. Oggi Pierluigi Proietti, che di solito non ha molto da fare, deve infatti fare gli straordinari e mettere una pezza in più di una situazione difficile. Bellissime un paio di parate da terra su tiri a botta sicura degli avanti del San Paolo. Luigi Labarile, Luigi Digeronimo, Michele "Scholes" D'Alessandro e Michele Martino fanno da diga come al solito, ma oggi non è facile.

Il San Paolo in questa frazione gioca meglio e meriterebbe di passare in vantaggio, che infatti arriva puntuale, anche se su autogoal: un pallonetto di testa all'indietro in mischia su cui Pierluigi non può fare molto. I nostri si disuniscono un po' e sembrano non crederci più, ma Luigi Digeronimo e Luigi Labarile non si arrendono mai e tengono in piedi il fortino.

Nella seconda metà del terzo tempo diamo invece segni di ripresa: arriviamo sotto porta più facilmente e siamo pericolosi prima con un bel destro teso di Lorenzo Mataloni, poi due volte con Lorenzo Pesce che va forse troppo frettolosamente al tiro invece che passare in mezzo per Camillo Palanga. Ci prova anche Michele Martino su punizione per un fallaccio su Luigi Digeronimo, ma il portiere è attento.

Proprio quando la partita sta per finire arriva il sospirato pareggio: in una delle solite mischie Diego Landini arpiona una palla vagante al limite dell'area, fa due passi e lascia partire un bel destro che il portierone del San Paolo devia miracolosamente sulla sua destra. La palla arriva ad un difensore del San Paolo che spazza, ma Luigi Labarile è il più lesto a raccogliere il rinvio e con intelligenza la rimette a terra subito per Diego, che salta un paio di avversari e tira ancora, stavolta di sinistro. Il portiere la devia al centro dell'area, dove Camillo Palanga aspettava come un falco che arrivasse l'occasione giusta per il suo magico sinistro: in mezzo all'affollata area del San Paolo è infatti rapidissimo a lasciar partire una botta di collo rasoterra imparabile!

Si chiude così l'ultima frazione con tutto l'UMC ammucchiato sopra il nostro Camillone a festeggiare, manco avessimo vinto la Champions League! (1-1)

Pulcini 00: Roma Team - UMC ROMA 10-3

I Tempo 1-1 II Tempo 5-0 III Tempo 4-2

Battuta d'arresto dei pulcini 00 che sfoderano una prestazione dai molteplici volti: primo tempo ben giocato, II tempo passato in balia degli avversari e III tempo disputato con un grande contropiede che poteva portare alla vittoria se non ci avesse pensato il Gigante avversario a rompere l'equilibrio.

I mister provano ancora a mischiare le carte proseguendo con la tattica che ha portato ottimi risultati fino adesso, ma non ottengono l'esito sperato anche a causa della forza della Roma Team, che si presenta con ottimi elementi ben dotati atleticamente e con eccellenti doti di tiro e controllo palla.

Nel I tempo i mister schierano Matteo in porta con Matteo Contato a destra e Carlo a sinistra dando di nuovo fiducia a Giorgio come centrale difensivo. In attacco Karim e Larys a comporre un duo d'attacco inedito.

La Roma Team parte subito all'attacco e sferra due tiri verso la porta di Matteo che non si fa impensierire. Ci vuole ben altro per superare il nostro portiere oggi: sempre più autoritario tra i pali si esibisce in una serie di parate spettacolari che strappano l'applauso sincero anche dai tifosi avversari.

E per batterlo ci vuole un tiro ravvicinato del "peperino" numero 15 del Roma team che supera in slalom i nostri difensori e insacca da pochi metri.

I nostri però non si perdono d'animo e provano subito a ripartire, ma Larys non riesce a sfruttare un azione di contropiede lanciata da Carlo. Il Conte è particolarmente grintoso oggi: lotta su tutti i palloni e non concede un metro ai più agili attaccanti del Roma Team. La nostra difesa regge bene governata da Giorgio che nel primo tempo è ancora motivato, gioca da "roccia" e permette a Matteo di spingere sulla fascia. Ed è proprio lo svedese a pareggiare i conti: lancio di Karim per Larys che viene anticipato dal grosso difensore avversario. Irrompe però Matteo che si " beve" il difensore e insacca con un tocco di precisione degno di un grande attaccante! Il primo tempo finisce con un'altra grande parata di Matteo che salva il pareggio.

Nel II tempo i mister rivoluzionano la squadra lasciando Giorgio al centro della difesa con Andrea Marcelli a destra e Karim a sinistra, provando il duo Marco Calao e Federico in attacco. I due però fanno i stessi movimenti e non riescono a rendersi pericolosi anche perché gli arrivano poche palle giocabili. La velocità dei nostri due attaccanti andrebbe sfruttata meglio ma manca chi "detta" l'ultimo passaggio.. Anche la difesa non riesce a giocare con la stessa intensità del primo tempo e dopo pochi minuti, Giorgio prova un dribbling dentro l'area e perde palla. Il 15 si smarca anche Andrea e infila Matteo. Impressionante la velocità di esecuzione del piccolo attaccante del Roma Team che sarà il grande protagonista della seconda frazione. Da quel momento Giorgio smette di giocare e la difesa ne risente: la voglia di giocare in attacco del Panzer è troppo forte e non riesce ad accettare bene il nuovo ruolo. Anche Karim appare spaesato dal cambio di ruolo e non riesce ad incidere. Ne consegue che il II tempo vede il Roma Team dominare la scena e Matteo limita il passivo che poteva essere più pesante.

Nel III tempo rientrano Carlo e Matteo in difesa con lo sbuffante Giorgio al centro, con Karim a centrocampo e Federico di punta. La mossa tattica sembra funzionare anche perché il Roma Team si schiera con solo difensore centrale e tutti all'attacco,convinti di fare un sol boccone dei nostri ragazzi.Puntiamo così sul contropiede e ci riusciamo bene con un paio di rinvii di Matteo che il difensore intercetta con fatica, ma che non sono altro che la prova generale del vantaggio che arriva quando su un lancio di Matteo non ben controllato, Federico va' via in velocità e batte il portiere avversario.

Il Roma Team non ci sta' e attacca a testa bassa ma Matteo vola a destra e sinistra salvando la porta. Ma l'episodio chiave accade alla fine del primo mini-tempo: altro contropiede micidiale con Karim che lancia Federico. Scatto velocissimo con pallonetto a superare il portiere e tutta la porta spalancata davanti.. mentre tutti già festeggiavamo il raddoppio, Federico però si divorava il gol calciando in fallo laterale..

Dategli la pasta fritta anche a colazione!!!

La Roma team sembrava finita .. ma questo punto entra in scena il Gigante… dagli spalti si leva un grido: gigante pensaci tu (..a chi è "anziano" come me gli verrà in mente qualcosa..). Era stato calmo calmo fino a quel momento ma ora bisognava chiudere la partita. Prende la palla in difesa avanza, travolge un paio dei nostri e lascia partire un missile terra-aria che Matteo neanche vede!

Non ancora soddisfatto decide di portarsi in attacco e realizza un altro paio di reti. I mister provano a cambiare la squadra inserendo Larys in difesa spostando Giorgio in avanti. Larys eroicamente si butta sul Gigante che però lo travolge e serve l'assist per il quarto gol. Poco valgono i consigli del Papà che incita Larys dicendogli che lui è comunque più veloce.. quando uno è grosso, é grosso!!

Il tempo si chiude con il gol di Giorgio che supera in velocità un avversario e fulmina il portiere con un sinistro micidiale.

In conclusione possiamo dire di aver disputato una buona partita di fronte ad una squadra formata da ottimi elementi e con pochi punti deboli. Uno di questi è sicuramente la mancanza del portiere, situazione che poteva essere forse meglio sfruttata dai nostri ,che hanno tirato poche volte in porta. Questa porta che continua ad essere un miraggio per i nostri, che non riescono a centrare i pali come si dovrebbe. Proponiamo quindi una sessione di allenamento più lunga per provare i tiri.. Mamme, mercoledì preparate la cena prima: si rimane fino alle 8.. ( sempre che al Vianello accendano i riflettori!)

Giov.: UMC Roma - Pescatori Ostia

Poteva andare molto peggio, invece i nostri ragazzi hanno tirato fuori dal cilindro una buona prestazione. Il prepartita non è dei più incoraggianti: siamo lì fuori dal campo con altri genitori, in attesa dell'appello dell'arbitro. Ci incrociamo con alcuni ragazzi della squadra ospite: avete presente il papà di Jacopo? E' altissimo!!! Be', era più basso dei nostri avversari! All'ingresso in campo le due squadre sembrano padri contro figlioletti! E non solo! Questi non erano solo grossi, erano pure bravi! Ma lo sapevamo. All'andata avevamo incassato 9 gol, senza storia, mai superando il centrocampo (cioè, in pratica all'andata a mala pena nel riscaldamento abbiamo visto il pallone).
Ma oggi è un'altra storia. Partita incredibilmente equilibrata nella prima frazione: combattuta molto bene a centrocampo, ottime le chiusure in difesa di Francesco. Bene Jacopo, che fa continuamente a sportellate con il difensore centrale ostiense. Da lodare la grinta (non è una novità) con cui Daniele, Capitano di oggi, si impegna in tutti i contrasti, nonostante paghi la notevole differenza fisica e di età nei confronti dei gialloverdi. Non da tutti è arrivata questa grinta, alcuni ancora hanno paura, speriamo la superino in fretta. Arriva un loro gol su azione di calcio d'angolo: cross dalla bandierina e gol di testa da un metro, che Emanuele quasi riesce ad intercettare. Poi il pallino del gioco è in mano loro, ma non corriamo rischi e ripartiamo bene. Buone le manovre di Emanuele a centrocampo, autore di splendide aperture, sia verso le fasce che in verticale. Bravissimi ragazzi!
Nella ripresa, purtroppo, c'è un piccolo crollo fisico e, di seguito, psicologico: dopo appena un minuto prendiamo un gol sciocco, evitabilissimo. E questo ci "taglia le gambe". Da lì prendiamo altri 4 gol, alcuni ancora evitabili, altri imprendibili, come una bella punizione che bacia la traversa e si insacca. Abbiamo, comunque, tentato di giocare, e questo è molto positivo, producendo anche 3 buone occasioni: in una Jacopo, un po' egoista nella circostanza, non vede Matteo solo soletto davanti al portiere sulla sinistra, ma si incaponisce in un dribbling, da cui nasce un tiro debole. Nella stessa azione Daniele recupera palla, dribbla e tira di poco al lato. Infine buona punizione per noi, ma Jacopo sceglie una soluzione non efficace, intuendo un passaggio per Matteo, quando era forse preferibile tentare la botta in porta.
Termina così un match che ci ha visto giocare alla pari per un tempo contro i primi in classifica, dei veri alieni. Quindi molto bene.
Molto male, invece, il fatto che agli allenamenti i ragazzi manchino: ogni volta sono tantissimi gli assenti. Il risultato è che gli allenamenti risulteranno sempre noiosi e ripetitivi, mancando il materiale umano per poter provare qualcosa di nuovo (qualche schema, ad esempio); inoltre fisicamente crolleremo sempre nei secondi tempi, giocando solo la domenica e non allenandoci con continuità. Per cui, ragazzi, organizzatevi meglio con lo studio (che ha sempre la priorità), se piove o fa freddo ci si allena lo stesso, come fanno tutti, se avete un piccolo problema andate comunque al campo, farete magari solo una corsetta, ma cercate di allenarvi meglio.
NOTA: ricordo a chi ancora dovesse saldare la terza rata di provvedere quanto prima, essendo la stessa scaduta da più di un mese.
Un saluto a tutti e buona settimana.

Pulcini 99: UMC Roma 10 - A.N. Future Tennis 1 (3-0)

Domenica 07 Marzo 2010, ore 12.00

1° tempo: UMC Roma 2 - A.N. Future Tennis 1

2° tempo: UMC Roma 2 - A.N. Future Tennis 0

3° tempo: UMC Roma 3 - A.N. Future Tennis 0

4° tempo: UMC Roma 3 - A.N. Future Tennis 0

Ottima partita oggi con gli amici del Future Tennis al T.T.Vianello. Decidiamo di giocare in 9 contro 9 sul campo grande, e per di più facciamo 4 tempi da 15, quindi 1 ora e passa di gioco calcolando i recuperi. I ragazzi alla fine non ce la faranno più, il che è un bene per passare pomeriggi tranquilli :)

La prima frazione è più equilibrata delle altre: passiamo in vantaggio con una bella penetrazione del solito Michele Martino, che fa tutto da solo, salta un paio di avversari in velocità e poi va a chiudere con un bel destro secco dei suoi. Spingiamo ma sprechiamo troppo davanti alla porta, ed alla prima occasione il Future Tennis ci uccella con un bel tiro sotto la traversa su cui Pierluigi Proietti non può opporsi. Ritorniamo fortunosamente in vantaggio a pochi secondi dallo scadere con un gollonzo di Luigi Digeronimo, un cross lungo che va a scavalcare il portiere e che ci permette di chiudere in vantaggio il primo tempo (2-1)

Nelle altre tre frazioni siamo più incisivi e teniamo meglio il campo: ce le aggiudichiamo tutte con buoni margini di sicurezza. La diga a centrocampo di Luigi Labarile funziona bene come al solito, Diego Landini giostra palloni in cabina di regia e davanti siamo sempre pericolosi con i furetti Marco Albano, autore di una tripletta, e Camillo Palanga.

Buono l'esordio sul campo grande del neotesserato Lorenzo Poole, che può far valere la sua velocità ed il suo passo e recuperare preziosi palloni.

Speriamo di non aver dimenticato nessuno nel tabellino dello score...

Marcatori:

1° tempo: Martino (1), Digeronimo (1)

2° tempo: (Autogoal), Palanga (1)

3° tempo: Albano (1), Labarile (1), Cotesta (1)

4° tempo: Albano (2), Landini (1)

Pulcini 99/00: Borgo don Bosco 1 UMC Roma 5 (0-3)

Sabato 6 Marzo 2010, ore 15.00

1° tempo: Borgo don Bosco 0 - UMC Roma 1

2° tempo: Borgo don Bosco 1 - UMC Roma 2

3° tempo: Borgo don Bosco 0 - UMC Roma 2

Trasferta scomoda oggi sul campo dei Salesiani, uno dei tanti oratori ispirati alla figura di Don Luigi Bosco: questo è uno dei più lontani ma noi andiamo dappertutto e non ci spaventiamo di niente :)

Iniziamo la prima frazione un po' intimoriti dal portiere avversario, che è alto almeno 1.70 e con le sue uscite spericolate spaventa un po' i nostri avanti. E' Paolo Federico Thomas che a 5 minuti dalla fine incoccia un gran destro di collo pieno su assist di Diego Landini e ci porta in vantaggio meritatamente dopo le innumerevoli conclusioni parate dal n.1 del don Bosco. Ottima prova in difesa anche per Matteo Contato, che pur essendo un 2000 si distingue per scelta di tempo e coraggio. (0-1)

Nella seconda frazione schieriamo una formazione un po' più "sperimentale" e subiamo il ritorno degli avversari. E' Mirco Weeraratne a combattere su tutti i palloni per arginare le folate del don Bosco, e soprattutto un gran Gregorio Fionda che oggi in porta compie un paio di miracoli: subiamo il goal in contropiede e stavolta Gregorio non può farci nulla, l'attaccante solo soletto da due metri non sbaglia. A cinque minuti dalla fine il mister Silvano tenta la carta del rientro di Luigi Labarile che si rivela subito vincente: prima Luigi serve un assist per il goal di rapina di Jordi Oliveira, poi è sempre lui che va a segnare con un bel destro all'angolo proprio allo scadere del tempo. (1-2)

Nel terzo tempo giochiamo al massimo e il don Bosco non riesce più a superare la metà campo: Luigi Labarile a centrocampo è una diga umana e dalle sue parti non si passa più. In difesa un inedito Luca Iacocagni fa buona guardia con entrate decise e puntuali. Il portierone del don Bosco però le prende tutte e sembra tenere in piedi la baracca: passiamo in vantaggio inaspettatamente con l'unica azione in cui non avremmo meritato, un gollonzo di Diego Landini che trova una deviazione fortuita su un tironzo di Luigi Labarile. Ma un goal è un goal e ce lo prendiamo lo stesso. Luigi scalda le mani al portiere con un paio di colpi di testa su calcio d'angolo, ormai lo schema Landini-Labarile su corner è un marchio di fabbrica dell'UMC.

Poi è Diego Landini che parte da metà campo con una azione delle sue, salta tutto il don Bosco un dribbling dopo l'altro e si presenta davanti al temuto portierone avversario: destro secco all'angolino e palo interno pieno, ma la palla carambola sui piedi di Erik Skullerud, che è lesto ed intelligente a rimettere subito in mezzo per l'accorrente Luigi Labarile, che non può sbagliare e si va a godere la doppietta personale per lo 0-2 finale (0-2)

Giov.: Pomezia - UMC Roma

Trasferta ventosa, ieri a Pomezia. Sul campo più bello del torneo (un'erba sintetica che sembra vera, all'interno di un vero stadio) le folate sono ininterrotte per tutta la partita, rendendo così dura la vita ai nostri ragazzi: un primo tempo che sembra giocato in discesa (ogni passaggetto diventa una fucilata) ed un secondo in salita (se non tiravi fortissimo la palla andava all'indietro!).

Primo match per l'arbitro Bogdan: complimenti! E' stato tranquillo, aiutato dal tutor da fuori e dall'atteggiamento dei ragazzi e delle panchine.

E prima volta anche per Luca Monaco: fascia da Capitano! WOW, che emozione! Un premio alla costanza e all'impegno di Luca, sempre presente e pieno di voglia di dare il massimo.

Il primo tempo inizia con i nostri dell'UMC Roma praticamente a stazionare nella metà campo avversaria, producendo buone trame d'attacco. Peccato che Matteo sembri un po' svagato (il vento non lo ha aiutato), quindi alcuni palloni sfilano via senza essere correttamente giocati. Ma ad un certo punto Matteo ricorda di avere un gran sinistro: punizione deliziosa dai 30 metri di Emanuele, spizzata di testa di Jacopo sul dischetto di rigore, inserimento veloce di Matteo che esplode un tiro mancino che gonfia la rete dell'1-0! Altre ottime occasioni capitano ai nostri, senza però che si possano concretizzare. Quindi sale in cattedra il nostro portierone Emanuele: 3 grandissime parate salvano il risultato. Complimenti anche dagli avversari e dal tutor dell'arbitro, che ne esalta l'istinto. Per fargli gol serve solo una prodezza; purtroppo un ragazzo del Pomezia la fa: dribbling in area e palla a girare sotto l'incrocio dalla parte opposta...e che ce voi fa'? La reazione dei ragazzi è veemente: discesa prodigiosa di Ibrahim sulla destra, tiro potente subito dentro l'area, ma buona scivolata del difensore, che manda in angolo. Azione personale di Jacopo, che dribbla 15 volte lo stesso giocatore (poi mi sono addormentato e non ricordo come sia finita l'azione). Non è vero, me lo ricordo: Jacopo ha dovuto dribblare così tanto perché nessuno andava a dargli una mano, ma quando è arrivato Matteo si è involato sulla sinistra, ha ubriacato il diretto avversario, è entrato in area ed ha lasciato partire un traversone bellissimo, sul quale si è avventato come un rapace Luca...peccato che per pochi centimetri non sia riuscito a spingere la palla in rete. Grandissima azione!

1-1 al riposo: risultato sostanzialmente giusto.

Nel secondo tempo la stanchezza si fa sentire, il vento contrario non aiuta, l'assenza di ricambi (solo Luigi per Luca) fa il resto. Il pallino del gioco è del Pomezia, anche se del tutto sterile. Peccato che ad un certo punto un loro giocatore lasci partire un tiro improvviso da 15 metri, di punta, potente e angolato. Aiutato anche dalla spinta del vento diventa insidioso al punto che Emanuele prodigiosamente riesce a toccare il pallone, ma non a trattenerlo. E' il gol del definitivo 2-1. Peccato! Grande occasione per il pareggo sui piedi di Jacopo: punizione pennellata di Emanuele, colpo spettacolare al volo del nostro ariete, palla alta di un soffio.

Termina così una partita avvincente ed equilibrata: il pareggio ci poteva stare, pazienza.

Parlando dei singoli, Emanuele è risultato assoluto dominatore del centrocampo, calato solo un po' nella ripresa perché stanco e non ben coadiuvato dai compagni di reparto. E' lui l'uomo partita Sky.

Poi l'altro Emanuele, il portiere, autore di una prova maiuscola, con almeno 3 guizzi da grande giocatore.

Infine il solito Ibrahim: la fascia destra è sua! Dalla propria linea di fondo fino a quella avversaria. E' inutile che proviate a prendere lì il pallone: arriverà Ibrahim a togliervelo e a calpestarvi! Ha scavato un solco sulle fasce, ora il comune di Pomezia dovrà rifare il campo. Quando passava davanti la panchina si sentiva più vento di quello che già c'era, tanto lo spostamento d'aria che produceva la sua velocità. Una vera macchina da guerra!

Bene gli altri ragazzi, autori di una prova in linea con le loro capacità.

Alla prossima.



Ciao a tutti!

Pulcini 00: Tor de Cenci - UMC ROMA 4-6

I Tempo 0-0 II Tempo 1-2 III Tempo 3-4

Bella vittoria dei pulcini 00 che iniziano il girone di ritorno battendo fuori casa la ben quotata formazione del Tor de Cenci. Vittoria maturata grazie alle ottime scelte del mister Vittorio che ridisegna la squadra cambiando i ruoli ai ragazzi,e soprattutto grazie alla pasta fritta della nonna di Federico Martino che rende il nostro folletto più veloce del solito e gli permette, sotto porta di non mangiarsi i soliti gol ma di realizzare tutte le occasioni propiziate che lo vedranno autore di 4 gol al termine della gara.

Nel primo tempo Mister Vittorio schiera Matteo Aceto tra i pali, che approfitta dell'assenza della mamma per sfoggiare un completino mare con mini calzoncini e calzini calati ,(della serie non ho paura di niente mi butto dappertutto! ), il Conte Carlo sulla destra ( passerà gran parte del I tempo a pulirsi le mani dal fango che era rimasto sul pallone ), l'ex Bomber ora Panzer Giorgio centrale difensivo ( leggermente contrariato per il cambio di ruolo…) Andrea Chiappi sulla destra, Andrea Granata a centrocampo a supporto dell'unica punta, lo Scorpione Marco Bazzotti che tenterà in tutti i modi di segnare con il suo colpo preferito ( mossa dello scorpione appunto..) che consiste in una mezza rovesciata di tacco che in caso di successo gli procurerebbe un contratto di serie A!

Primo tempo all'insegna dell'equilibrio che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto con una leggera prevalenza dei nostri, che cercano molte volte la via della rete soprattutto con Giorgio che tenta diverse volte il tiro da fuori da posizioni anche impossibili. Le azioni si susseguono da una parte e dall'altra e andiamo vicini al gol con un paio di scorpionate di Marco che lambiscono il palo. Matteo non corre grossi pericoli anche grazie al Panzer che erge un bel muro difensivo. Il nostro portiere si renderà protagonista con un bel tuffo sulla sinistra per respingere un forte tiro dell'attaccante avversario. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 ,ma meritavamo noi.

Nel secondo Tempo Davide sostituisce Matteo in porta, lo Svedese Matteo prende il posto del Conte sulla destra, Andrea Marcelli si piazza a sinistra, il Panzer ( leggermente contrariato…) rimane al centro della difesa e a sorpresa Karim viene schierato come seconda punta dietro il Folletto Federico.

I due attaccanti si trovano bene insieme e saranno protagonisti nel secondo tempo: Karim ha due ottime occasioni per segnare la sua prima rete in campionato grazie a due ottimi assist di Federico e Giorgio ma non riesce a ribadire a rete da buona posizione. Deve ritrovare l'abitudine alla posizione che ricopriva lo scorso anno ma tiene sempre in apprensione la difesa avversaria.

E' comunque Federico che grazie alla benzina di pasta fritta, porta in vantaggio l'UMC con uno scatto portentoso che lascia di stucco gli avversari e con un tocco di classe supera il portiere. L'ottima difesa di Matteo e Andrea non fanno correre grossi pericoli a Davide mentre Giorgio con un azione personale nella quale travolge i 4 avversari che avevano provato a fermarlo porge un delizioso assist a Karim che non riesce a ribadire in rete. E' il preludio al secondo gol che viene segnato ancora da Federico con un morbido pallonetto a scavalcare il portiere in uscita. Il tempo si chiude con il Tor de Cenci che accorcia le distanze proprio allo scadere del tempo. Finisce così 2-1 per noi con i nostri che gioiscono.

Nel III tempo Matteo riprende la sua posizione in porta con Matteo a destra e Carlo a sinistra, Giorgio (leggermente contrariato..) al centro, Andrea Granata a centrocampo con Federico di punta. Il tempo si apre subito con il vantaggio di Federico che ribatte in rete dopo parata del portiere in seguito ad un suo tiro al volo. Il Tor de Cenci appare frastornato e non è mai troppo pericoloso. Fà molta circolazione di palla ( sono molto bravi nel cercare sempre il compagno smarcato..) ma raramente arriva al tiro grazie alla nostra difesa veramente in ottima forma.

Ma è alla fine del primo tempo che assistiamo al grande evento della giornata: il primo gol della stagione di Matteo Aceto che con un rinvio lunghissimo inganna il portiere avversario che nel tentativo di salvare la porta devia la sfera nella rete convalidando il gol del nostro numero 1.

Il secondo mini tempo è pirotecnico: dal risultato di 2-0 per noi, il Tor de Cenci riesce a pareggiare ma è ancora Federico che ci riporta in vantaggio questa volta con un tiro direttamente da calcio d'angolo! I nostri avversari non demordono e trovano il pareggio a pochi minuti dalla fine. Ma i nostri oggi vogliono vincere a tutti i costi e allora ci pensa Giorgio che all'ennesimo tiro riesce ad infilare la porta avversaria con un potente sinistro che si infila sotto la traversa. Finalmente può esultare e tornare nella posizione di difensore questa volta contento!

Finisce così con la prima vittoria dei pulcini00. Una vittoria cercata ed ottenuta anche grazie al mister che è riuscito a motivare i ragazzi facendoli ruotare nei diversi ruoli. Il girone di ritorno inizia così nel migliore dei modi e non è ancora primavera….