domenica 27 marzo 2011

Esordienti 99: UMC Roma 7 - Tre Fontane 2 (3-0)

Domenica 27 Marzo ore 10.00

1° tempo UMC Roma 1 - Tre Fontane 0
2° tempo UMC Roma 2 - Tre Fontane 0
3° tempo UMC Roma 4 - Tre Fontane 2

Ottima prova dei nostri oggi al Vianello contro i vicini del Tre Fontane.
Il primo tempo iniziamo un po' sottotono, poi pian piano cominciamo a prendere in mano la partita: il portiere del Tre Fontane però è forte e non ci lascia passare, e la prima frazione sembra doversi concludere sullo zero a zero. A pochi secondi dalla fine però è Albano che con un guizzo chiude un bel destro sul palo lontano (1-0)
La seconda frazione siamo sciolti e la palla comincia a girare molto meglio. E' Michele Martino che fa partire dalla destra una percussione delle sue, doppio scambio di prima poi tiro a botta sicura sulla prima ribattuta del portiere: chiude la frazione Corona solo soletto davanti alla porta ancora su invito di Diego. (2-0)
Nella terza frazione il Tre Fontane passa in vantaggio con un bel tiro a palombella da fuori area, uno di quei tiri che in questa categoria entrano sempre... reazione rabbiosa dei nostri che ricominciano a macinare gioco. Prima pareggia Diego con una splendida punizione all'incrocio dei pali dal limite dell'area, poi arriva l'eurogoal di Luigi Digeronimo, che è un centrale con i piedi da centrocampista: incursione da dietro, doppio dribbling e destro forte e preciso. Il Tre Fontane comincia a fare qualche falletto di troppo, poi fa un goal di confusione e si riporta sotto. Chiude definitivamente la partita Diego che stavolta salta tutti e poi anticipa il portiere in uscita con un tocco beffardo: c'è tempo anche per un altro goal di Corona e per una bella penetrazione di Vitaletti che meriterebbe il goal. (4-2)

Marcatori:
Albano (1)
Martino (1)
Di Geronimo (1)
Landini (2)
Corona (2)



mercoledì 23 marzo 2011

Giov. e Allievi: ritiro Premio Disciplina

Buongiorno a tutti.
Ieri, 22 Marzo 2011, una delegazione dell'U.M
.C. Roma ha presenziato all'evento della consegna dei premi vinti nella scorsa stagione sportiva.
E' stato per me un onore essere presente, quindi condivido questa mia esperienza qui con voi.
L'U.M.C., c
ome ben sapete, l'anno scorso ha stravinto i premi disciplina delle due categorie agonistiche Giovanissimi '95/'96 e Allievi '93/'94.
Ad
dirittura i Giovanissimi hanno compiuto l'impresa di risultare i migliori non solo nel loro girone, ma anche in tutta la provincia di Roma ed in tutta la regione Lazio, considerando tutte le categorie agonistiche. Un giorno ho anche voluto fare una piccola ricerca sulle altre regioni, prendendo in considerazione regioni popolate, come Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Puglia, ed in nessuna di queste regioni, tra tutte le categorie agonistiche, qualche squadra ha ottenuto un punteggio migliore del nostro. Quindi potrei affermare con sufficiente confidenza che l'UMC ha vinto il Premio Disciplina Nazionale.
Questo è un graditissimo riconoscimento per la società, per i ragazzi e lo staff tecnico, in quanto frutto di un lavoro non semplice di educazione allo spo
rt e ai suoi valori positivi.
Per cui...COMPLIMENTI A TUTTI!!!
La cerimonia di ieri si è tenuta nel bellissimo Palazzo Valentini, residenza della Provincia di Roma, presieduta dall'on. Prestipino. Ospite d'onore nientemeno che Claudio Ranieri.
















Sia l'on. che l'ex Mister della Roma hanno esaltato l'i
mportanza dei giovani, in quanto futuro della società e dello sport nello specifico. Poi il sig. Damiano (si legge Damianò, perché è francese), il secondo di Ranieri, ha evidenziato come in Francia la Federazione abbia risollevato le sorti del calcio nazionale, a partire dagli anni '70, proprio grazie al grande lavoro svolto ad alti livelli sui giovani.
Pensate, è stata mostrata una fotografia di ragazzi di 13 anni, tra cui si potevano notare Henry, Gallas e molti altri attuali campioni. Damiano sostiene che div
ertimento e disciplina sono alla base della crescita dei ragazzi nel calcio: quindi allenamenti intensi ma divertenti, rigore da parte dei ragazzi e ricerca della perfezione anche nelle cose apparentemente meno importanti, come i palleggi.
La premi
azione ha visto sfilare decine di squadre...ma poche hanno ottenuto due riconoscimenti come l'UMC!
Per gli Allievi il premio è stato ritirato dal Presidente Stefano Raffi, in sostituzione del Mister Cavallari, assente giustificatissimo in quanto presente ad u
n corso, partecipazione resa possibile proprio grazie alla vittoria del Premio Disciplina.




































Per i Giovan
issimi hanno ritirato il premio il grande Mister Romeo, che da buon laziale ha provato una gioia immensa nello stringere la mano a Ranieri (!!!),



e Sabina, che avrebbe volentieri stritolato di abbracci lo stesso Ranieri (il quale non sembrava comunque indifferente alla sua bellezza...hai capito il marpione!!!).




Gianni è stato il fotografo ufficiale, con la sua grandiosa macchinetta fotografica da 6 miliardi di gigapixel (ehm, in realtà era un telefonino cellulare abb
astanza datato...ma va bene lo stesso!).


Scherzi a parte, è stata una cerimonia divertente, concisa, piena di gente gradevole...insomma, una bellissima esperienza.






BRA
VI RAGAZZI! Continuate così!

Se desiderate leggere qualche fonte più autorevole qui ce n'è qualcuna:
laroma24
fotografie
asromalive
vocegiallorossa
lasignoraingiallorosso
repubblica

martedì 8 marzo 2011

Esordienti 99: Testaccio 2 - UMC Roma 1 (2-2)

Sabato 5 Marzo 2011

1° tempo Testaccio 0 - UMC Roma 0
2° tempo Testaccio 0 - UMC Roma 1
3° tempo Testaccio 2 - UMC Roma 0

Seconda giornata del girone di ritorno, si rende visita ai ragazzi del Testaccio con i quali all'andata si è pareggiato in un'epica sfida al cardiopalma.
Ancora una volta ci presentiamo in campo con una formazione ampiamente rimaneggiata, oggi facciamo a meno di Luigi Digeronimo in difesa, Paolo Federico in attacco e Alessio Strazzullo sulla fascia ( peraltro ben rimpiazzati ). Poco male se la sfida durasse 20 minuti ma così non è, e, alla distanza ne paghiamo lo scotto. Fra maltempo, malattie e settimane bianche i nostri non hanno molta birra nelle gambe e soprattutto lucidità nei momenti topici della partita.

Il primo tempo vede le due squadre affrontarsi con molto agonismo e sostanzialmente annullarsi a vicenda, aiutate in questo da un campo bellissimo quanto corto. Raramente ci si riesce a liberare per il tiro e la densità di giocatori davanti alla porta fa il resto. Lo 0 a 0 finale è lo specchio fedele del match.

La seconda frazione inizia sulla falsariga della prima, dagli spalti abbiamo l'impressione che solo degli episodi possano imprimere una svolta. Cosa che puntualmenta accade intorno al 7° minuto, quando Diego Landini riesce a liberarsi della marcatura e si proietta centralmente verso la porta, pochi passi prima di essere abbattuto al limite dell'area con un plateale fallo da dietro.
Il tiro di punizione indirizzato alla perfezione si imbatte sulla traversa ed è Simone Cotesta a ribadire in rete con prontezza.
Il Testaccio reagisce con rabbia ma anche con poca lucidità, rischiamo il pari in più di un'occasione ma il tempo si conclude a nostro vantaggio.

Il terzo tempo inizia con una grande occasione mancata dai nostri: è Marco Albano, che involatosi in contropiede, scarta sia il difensore che il portiere avversario ma, mentre si appresta a depositare in rete subisce un "placcaggio" degno del torneo Sei Nazioni di Rugby. Se fosse calcio a 11 sarebbe rigore ed espulsione, ma nella nostra categoria il penalty semplicemente non è contemplato e così ci dobbiamo accontentare di un angolo che peraltro battiamo male. Sul rovesciamento di fronte subiamo il pareggio con un tiro deviato dalla difesa che si impenna e finisce sotto la traversa alle spalle dell'incolpevole Pierluigi.

La partita dei nostri finisce qua. Il contraccolpo psicologico sommato al fiato corto per mancanza di forze fresche portano i ragazzi ad aspettare gli avversari piuttosto che ad aggredirli e tanto basta per far pendere l'inerzia della partita dalla parte del Testaccio che raddoppia dopo 5 minuti dopo una serie di occasioni sprecate in una furibonda mischia sottoporta.
Negli ultimi minuti paradossalmente, come liberati da un peso, riprendiamo a macinare gioco e abbiamo le nostre occasioni per segnare, ma stavolta la traversa non ci è amica su un tiro al volo di Lorenzo Vitaletti e di nuovo Diego Landini "vola" in piena area mentre si appresta a colpire di testa (sarà mica il caso che anche noi adottiamo il fallo tattico in area?)

Ci portiamo a casa un pareggio prezioso, conseguito contro una gagliarda formazione. Domenica prossima ospitiamo Il De Rossi e avremo bisogno del rientro di tutti gli assenti.