Giov. '94/'95 - Interviste dopopartita

Al fischio finale dell’arbitro esplode la gioia dei nostri ragazzi e della tifoseria. Il terzo posto è stato raggiunto! Il Mister Romeo, uscendo dal campo, assediato dai microfoni delle televisioni locali e nazionali, è raggiante, ma tradisce una punta di rammarico: “Peccato che abbiamo perso immeritatamente le altre due partite, altrimenti avremmo potuto combattere per una posizione migliore. Comunque oggi i ragazzi hanno dimostrato quanto valgono, e questo deve servire loro per aumentare la consapevolezza della propria bravura”. I giocatori sono irraggiungibili, stanno correndo sotto la curva dei tifosi più caldi. Marco Muccetti, riferendosi al salvataggio sulla linea che è valso quanto un goal segnato, urla “che bucio de c***!”; ma sul suo volto è dipinta la consapevolezza di essere stato bravo in quell’occasione, non fortunato. Shehan, tra i più timidi, corre subito sotto la doccia: vuole l’acqua calda tutta per sé. Mattia avrebbe fretta di andar via, ma non vuole mancare alla cerimonia della premiazione. È ancora frenetico ed eccitato dal risultato ottenuto. Matteo è soddisfatto della sua prestazione, ed il sorriso a 68 denti che ha stampato in viso lo dimostra. Bravissimo Matteo! Ai microfoni di Sky Umberto, il mattatore del match, sa del suo valore, dichiarando: “Non mi piace giocare in difesa, ma sono fortissimo. Dovrei giocare sia in difesa, che a centrocampo, che in attacco, visto che segno sempre io”. Cloniamolo! Dopo di lui Massimiliano si lascia andare ad una battuta ironica nei confronti del compagno che lo ha preceduto: “Se il rigore non me lo procuravo io col cavolo che segnavi! Anzi, il dribbling che ho fatto era talmente bello che valeva almeno due rigori”. Polemica contro l’arbitro? Chi è un po’ scuro in volto è Emanuele, il portiere: sembra sia coinvolto in un caso di calcio-scommesse, è già partita un’indagine. Ma i rumors sostengono, comunque, che la scommessa l’abbia persa. Raggiante è l’altro portiere, Jacopo: che sia lui il vincitore della scommessa? Mah! Comunque Jacopo, da buon capo tifoso, si lascia andare ad un sonoro “FORZA UMC ROMAAA!!!”. Arriva Stefano, il combattente. L’inviato di Mediaset lo ferma subito prima dello spogliatoio: “Complimenti, Stefano. Oggi toglierti il pallone era un’impresa impossibile”. “Grazie, ma io il difensore avversario lo avevo avvertito: meglio per lui se si faceva mettere in panchina!”. Che grinta! Simone ancora scatta, per dribblare i fotografi: “Non ho mai corso veloce come oggi!”, commenta mentre scappa via. Gabriele esprime solo con gli occhi la sua felicità, visto che la bocca è già impegnata ad addentare un gigantesco panino con l’hot dog. Chissà se è più felice per la partita o per il panino! In conferenza stampa si presenta il grande Capitano, Francesco. Con la sua solita umiltà, con il classico sorriso stampato in volto, elogia la prestazione di tutta la squadra e ringrazia il Mister. In una risposta, però, si lascia scappare un complimento particolare per Gianluca: “Quanto è forte da regista!”. Gianluca, avvisato di tale affermazione del suo capitano dall’intervistatore RAI, lo ringrazia sentitamente: “C’è solo un Capitano!”. Dallo studio televisivo vengono raggiunti telefonicamente i tre grandi assenti: Pierluigi, Simone e Daniele. Tutti e tre si mostrano entusiasti per l’ottima prova della squadra, anche se sono un po’ rammaricati di non essere presenti ai festeggiamenti. Interviene il Mister in diretta, che li ringrazia sentitamente, dichiarando che sono stati assenti in questa partita, ma sempre presenti durante la stagione, dunque il merito della crescita del gruppo e di questo risultato è anche loro. Dopo la premiazione, a reti unificate viene trasmessa l’intervista al miglior giocatore del torneo, Emanuele Ruotolo. Lui si defila: “Scusate, ho fretta, devo correre a conquistare palloni”. “Ma la partita è finita, signor Ruotolo”. “Io devo conquistare il pallone, chiunque ce l’abbia, ovunque si trovi: è la mia missione!”. Terminator! Sugli schermi compare il presidente Stefano Raffi, mentre indossa l’auricolare per ricevere le domande dallo studio. L’ospite della trasmissione, Roman Abramovich, presidente del Chelsea, dichiara di aver puntato diversi elementi dell’UMC Roma per il prossimo calciomercato. Ma Raffi è irremovibile: “I nostri ragazzi non si muoveranno da Roma: l’anno prossimo puntiamo al vertice…anzi, tieniti stretti i tuoi, piuttosto!”. Ambizioso! In merito a quest’argomento vengono interpellati gli osservatori dell’UMC, i dirigenti Dionisio e Gianni: “Sì, stiamo tenendo d’occhio alcuni rinforzi per la prossima stagione, ma non possiamo aggiungere altro”. Infine l’intervistatrice di Controcampo si getta tra i tifosi, per trasmetterne tutto l’entusiasmo. Sembra che le tifose più accese siano quattro ragazze, coetanee dei giocatori. Chi saranno venute a vedere? Arrossiscono quando ricevono questa domanda. Che i nostri ragazzi oltre che bravi…siano diventati anche belli?