lunedì 15 febbraio 2010

Giov.: un'occasione persa!

Peccato! Una partita agevolmente dominata nel primo tempo, ma non chiusa, viene recuperata dagli avversari. Parliamo dell'incontro tra i nostri ragazzi dell'UMC Roma e i rossoblu del Casal Bernocchi. Lo striscione a bordo campo dei padroni di casa avrebbe dovuto essere di monito, indicandoci che loro non mollano mai. Recita: "Solo i gladiatori qui onorano questi colori". Infatti a fare la differenza sarà la cattiveria agonistica, la grinta, non certo la tecnica.
La trama del match è presto spiegata: i nostri dominano in lungo e in largo per tutto il primo tempo, creando decine di azioni, riversati costantemente nella metà campo avversaria. Intorno al decimo Jacopo dribbla come birilli 2 o 3 difensori avversari, e dai 20 metri scaglia in porta un pallone non irresistibile ma angolato; il portiere, fuori posizione, forse perché spiazzato dall'azione di Jacopo, non può nulla. Rete del vantaggio! L'impressione è che Jacopo possa segnare quando e come vuole, forse lui se ne rende conto ed esagera un po', cercando spesso il tiro dalla distanza, anche quando forse avanzare un po' sarebbe la soluzione migliore. Ma comunque rimane attivo, riconquista palloni e li smista bene per gli accorrenti compagni. Antonio è il dominatore del centrocampo, mai in crisi, anche quando è circondato da tre avversari. Recupera palle ed imposta geometrie efficaci, con estrema semplicità. Bene Matteo sulla sinistra, che spinge molto e a volte ubriaca di dribbling il diretto avversario. Emanuele non deve prodigarsi più di tanto, perché gli avversari raramente arrivano dalle sue parti. Daniele un po' sottotono, ma propositivo. Dietro non si corrono rischi, grazie soprattutto alla magistrale partita di Ibrahim, che ha il duro compito di marcare il velocissimo e altissimo numero 7 avversario, gran bel giocatore: il duello è costantemente vinto dal nostro Ibrahim, che appare, scompare e riappare ovunque sia l'avversario. Purtroppo accade che la sufficienza, la consapevolezza di essere più forti, un ingiustificato nervosismo o semplicemente la sfortuna prendono il sopravvento: 4 nitide occasioni da gol, a tu per tu con il portiere, vengono letteralmente divorate dai nostri. E' così che sale una tensione brutta tra i ragazzi, che iniziano a protestare sempre, forse non aiutati dagli adulti presenti. Si cade così nella trappola del nervosismo, e nel secondo tempo l'UMC non riesce più a giocare in scioltezza come nella prima frazione. L'arbitro, alla sua prima partita, si vede spesso aggredito verbalmente da tutti i presenti, col risultato che va in confusione, e la partita si mette proprio sui binari preferiti dal Casal Bernocchi. Non si gioca più a pallone, ma a calcioni. Palle a campanile, mischie furibonde, tutti dietro alla palla. Nella caciara generale gli avversari emergono, e nell'unica occasione in cui Ibrahim non aveva il compito di marcare il numero 7 prendiamo il gol: scatto fulmineo del biondo con la cresta del Bernocchi, difesa bruciata, tocco piano in porta per l'1-1.
Non riusciamo più a creare molto fino al termine, solo negli ultimi minuti produciamo un buon forcing, ma purtroppo sterile. Nella ripresa i ragazzi più tecnici, ovviamente, scompaiono un po'. Chi ha più voglia di vincere è Emanuele, che a centrocampo recupera un sacco di palloni, producendo una prestazione gigantesca, almeno in fase di interdizione. La fase propositiva in avanti risulta un po' imprecisa a volte, altre buona, ma vanificata dal caos generale che si crea sulla tre quarti avversaria.
Finisce con un pareggio che lascia l'amaro in bocca, perché i nostri erano nettamente superiori. Il consiglio è quello di lasciar perdere le proteste (che spesso non sono neanche giuste, fra l'altro) e di pensare a giocare a calcio, con calma e cervello. Quanto meno quando siamo più forti!

Una tirata d'orecchie ai genitori in tribuna: i nostri ragazzi hanno sempre il piacere di recarsi a centrocampo a fine partita, per raccogliere l'applauso del pubblico, comunque sia andata la partita. Per cui al fischio finale dell'arbitro i tifosi sono pregati di attendere questo bellissimo momento.

NOTA DI SERVIZIO: il 31 gennaio è scaduta la terza rata. Sono tutti pregati di saldarla quanto prima. La segreteria è, come al solito, in via Accademia Peloritana 26, aperta il mercoledì e il sabato dalle 15:00 alle 17:00.

Buona settimana a tutti!

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