Giovanissimi '94/'95 Palocco - UMC Roma

Lunedì 30 Marzo...in cielo c'è un bel sole...IERI NO! E' ovvio: i nostri ragazzi avevano un match importante, quindi il clima si è dimostrato, come quasi sempre quest'anno, inclemente. Nuvolo, piovigginoso a tratti, un vento incessante. Per fortuna la temperatura non era bassa. Ma partiamo dall'inizio: ci incontriamo al nostro campo, prima di partire per la trasferta. Le assenze sono numerose e fondamentali: manca tutto l'attacco, uno dei portieri e anche il nostro Capitano! L'influenza ha mietuto le sue vittime! Si parte...ma finalmente una buona notizia: squilla il telefono del Mister Romeo; è il Capitano Francesco, nonostante la febbre vuole esserci. Grande! La partita ha inizio, ed è un inizio molto incoraggiante. Si controbatte colpo su colpo, si creano azioni d'attacco e si controllano agevolmente le avanzate del Palocco. Poi la sfiga si abbatte inesorabile: bel cross dalla destra della loro ala, palla indirizzata a centro area; una folata pazzesca fa chiaramente deviare il pallone che...indovinate dove si va ad insaccare? Sotto l'incrocio dei pali! Incolpevole il portiere Jacopo, autore, tra l'altro, di una buonissima prova. Il commento dei ragazzi all'intervallo su questo goal: "neanche Holly e Benji segnano così". E vabbe', Eolo ci è avverso, ma nel secondo tempo avremo il vento a favore noi, eheheh! Comunque, i nostri non si abbattono e continuano a proporre un buon calcio. Purtroppo una distrazione difensiva regala il secondo goal. Infine ecco la nostra grande occasione: azione tambureggiante, Simone solo a centro area non riesce a girare in rete grazie alla tempestiva uscita dell'ottimo portiere avversario. E come è scritto nel regolamento del calcio, a goal mancato corrisponde il goal subito. Detto fatto: capovolgimento di fronte e 3-0, con ottima discesa sulla sinistra e rasoiata incrociata che si insacca, colpendo anche la base del palo. Si va negli spogliatoi. I ragazzi un po' demoralizzati si attaccano alle bustine di zucchero e ai bicchieri di thè per ricaricare le pile. Ma la fatica è tanta, in troppi non si sentono bene ed i cambi sono pochi. Il Capitano, eroico, è costretto a lasciare il campo, stremato: complimenti a Francesco Forina per aver tenuto duro e per essere risultato tra i migliori. Primo tempo sontuoso anche per il gladiatore Massimiliano Caristi, che finalmente ha tirato fuori una grinta inaspettata. Il suo commento: "ma tutte io le botte le sto a prende'?". Stoico! Grande e generosa anche la prestazione di Gabriele, schierato come centravanti, quindi fuori ruolo. Non ha mollato mai, ha lottato su ogni pallone con tenacia. Bravo! Umberto Chiappi, schierato nuovamente al centro della difesa, ha convinto, nonostante qualche inevitabile sbavatura. Ma la linea difensiva è sempre affidabile per impegno: Mattia, Simone, Umberto e Marco hanno combattuto alla pari con gli avversari. Il centrocampo, illuminato dalla luce di Francesco, potenziato dalla forza e dalla mobilità di Massimiliano, supportato da Emanuele e Gianluca, ha tenuto bene. Il risultato della prima frazione è, dunque, assolutamente bugiardo. Peccato!
Nella ripresa la stanchezza si fa sentire, alcuni manifestano dolori influenzali, ma sono costretti a rimanere in campo a causa della fine dei cambi disponibili. Così ormai i nostri mollano psicologicamente e fisicamente, subendo altre tre reti (stavolta il passivo c'è tutto). Non mancano ancora le occasioni da rete, con un ottimo inserimento di Simone D'Alessandro che conclude di poco al lato e con una percussione di Gabriele e Shehan che lasciano a Matteo Corona la possibilità di chiudere a rete, ma di nuovo l'occasione viene neutralizzata dal numero 1 del Palocco. Poi, ricordate Eolo nel primo tempo? Bene, è stato presente anche nel secondo, ma non a nostro favore: punizione da trenta metri per noi, Umberto sistema il pallone. L'incitamento è unanime: "tira in porta, ché c'è un vento incredibile". Il vento alle spalle rende più appetibile questo tiro. Tutto è pronto...rincorsa....tiro....e....il vento si blocca improvvisamente. Palla docile docile tra le braccia del portiere...e vento che riprende a soffiare subito dopo. Non c'è dubbio: Eolo è del Palocco!
Il risultato finale è tennistico, 6-0. Pazienza.
Speriamo che i nostri guariscano dall'influenza: una vera e propria epidemia.
Un ringraziamento a chi, nonostante in cattive condizioni, è voluto comunque scendere in campo.
La prossima partita è l'ultima, ed è contro la Romulea. Appuntamento a domenica prossima!
Ciao