Giov.: UMC Roma - 3 Fontane

La domenica che non t'aspetti! Dopo un mese di sosta i ragazzi sembrano un po' spaventati dall'avversario: miglior difesa del girone, gol a pioggia distribuiti a tutti gli avversari...si teme un'imbarcata. Non andrà così, anche se arriverà una sconfitta.
Andiamo con ordine: si inizia con un giustissimo minuto di raccoglimento per essere simbolicamente vicini alla popolazione di Haiti. Non serve materialmente a molto, ma quanto meno ci dà la possibilità di renderci conto di quanto noi siamo fortunati.
Fischio d'inizio: di solito quando i nostri ragazzi entrano in campo già sconfitti consentono un facile gol dopo un minuto agli avversari...ma stavolta è diverso! Non so perché, non so come...i nostri si esaltano nella difficoltà. Forse il fatto di essere 11 contati li carica...tant'è che a centrocampo si combatte e si vince, la retroguardia non lascia passare nessuno e davanti avanziamo con grinta. E' grazie proprio a queste caratteristiche battagliere che l'UMC Roma passa addirittura in vantaggio, con un'azione insistita e caparbia dell'ottimo Jacopo, rubando palla ad una svagata difesa ed insaccando. La reazione degli avversari è veemente ma confusa, non riescono a riprendere le redini del gioco, mentre i nostri sono calmi e ordinati. Bravissimi! Peccato che all'ultimo minuto del primo tempo, su punizione, palla sporca in area, uno dei loro gira potente in porta un missile imparabile.
Si va al riposo sull'1-1, e le facce dei nostri ragazzi sono raggianti: stanno dispuntando una grandissima partita. L'entusiasmo è palpabile anche tra gli spettatori, in particolare gli infortunati Luigi, Matteo ed il neoarrivato Antonio, che incitano a gran voce i compagni.
La ripresa inizia col gol del vantaggio degli ospiti, ma per segnare il loro giocatore deve inventarsi un gran tiro a girare sul secondo palo, sul quale Emanuele quasi riesce ad arrivare. Peccato! Da lì in poi il Tre Fontane crea altri pericoli, ma solo su azioni isolate. Ad essi il nostro portierone si contrappone in maniera finalmente decisiva, parando alla grande ogni cosa che gli passa davanti: è la sua miglior partita quest'anno. Bravo Emanuele!
Davanti continuiamo a pungere col grande Jacopo, che riesce a conquistare moltissimi palloni, li protegge abilmente, avanzando decine di metri (sempre con almeno tre avversari aggrappati alla maglia), fino a guadagnare diverse punizioni: è da queste che produciamo alcune occasioni, una in particolare, in cui il portiere avversario respinge il pallone, ma sulla respinta debole nessuno dei nostri è abbastanza rapido per un facile tap-in.
Termina la gara con tutti soddisfatti: Romeo elogia i ragazzi, i quali si sono resi conto che con questo spirito ci si possono togliere molte soddisfazioni.
Analizzando il match, la forza è stata il gruppo: tutti hanno giocato bene, ognuno ha fatto il suo e anche qualcosa in più. Vorrei esaltare la grinta di Jacopo, che oltre a lottare come un leone ha sempre incitato i compagni. La stessa grinta è stata messa in gioco da Stefano (non è per lui una novità impegnarsi così tanto la domenica) e da Luca (che ha preso pure un sacco di botte!). Benissimo Daniele, specialmente nel primo tempo, e Andrea (nel secondo tempo è apparso un po' troppo arretrato). I centrali di difesa Francesco e Mattia sono stati sempre puntuali negli interventi, solo a volte Francesco un po' frettoloso nello spazzare via il pallone, invece di impostare il gioco. Gli altri hanno fatto il loro compito con precisione: Gianluca in difesa sulla fascia ed Emanuele a centrocampo, a lanciare le avanzate di Jacopo, mentre Manolo davanti la difesa ha arginato bene gli inserimenti centrali degli avversari.
Bene così, ora sotto con gli allenamenti, perché se anche in settimana ci si allena con questa grinta, la domenica si può fare molto molto di più.
Buona settimana a tutti.