martedì 1 dicembre 2009

Pulcini 00: UMC Roma - Roma Team 5-11


I Tempo: 2-3 II Tempo 1-6 III Tempo 2-2

E' sempre più difficile, al di là della cronaca, commentare le partite dei Pulcini 00. Perché le cose sono due: o ci troviamo in un girone di ferro e quindi affrontiamo sempre grandi squadre, o i nostri sono effettivamente meno preparati e quindi non riescono a prevalere. La verità è come al solito, nel mezzo: le squadre che abbiamo incontrato finora dispongono sempre di un paio di elementi che spiccano e che fanno la differenza. Gli allenatori hanno vita facile nel puntare su di loro che in qualsiasi momento possono cambiare le sorti delle partite con un paio di giocate al di sopra della media. La nostra è una squadra che ha il punto di forza nella grinta ma che ancora non riesce ad esprimere un giocatore che nel momento del bisogno toglie le castagne dal fuoco.. inoltre i mister hanno un compito molto difficile nel gestire l'inserimento dei nuovi. Non è facile trovare l'intesa tra i ragazzi che avrebbero bisogno di più tempo e più allenamento per integrarsi mentre le squadre affrontate finora, appaiono compagini ben affiatate senza apparenti punti deboli.

Il primo tempo iniziava con Matteo in porta, in difesa Matteo e Leonardo, Andrea a centrocampo con Giorgio e Federico in avanti. La partita si mostrava subito difficile con Matteo e Leonardo impegnati a fermare in tutti i modi gli attaccanti avversari che si rendevano pericolosi con un paio di tiri da fuori che un grande Matteo Aceto neutralizzava con tuffi spettacolari. Alla fine risulterà il migliore in campo, grazie ad una serie di parate eccezionali che facevano spellare spesso le mani ai spettatori presenti. (Già si parla di un interessamento della Lazio, ma crediamo che il papà avrebbe grandi difficoltà a trovare un accordo con Lotito..). La Roma team passava però in vantaggio sugli sviluppi di un fallo laterale battuto con uno schema semplice: palla in mezzo all'area dove, tra spinte e tirate di maglia lecite e non, svettava il centravanti che batteva di testa Matteo. Mai schema fu più semplice ma altrettanto efficace visto che la Roma Team realizzerà 5 gol in questo modo. Bravi loro o troppo corretti i nostri?
Degna di nota però la reazione dei nostri, che grazie al lavoro oscuro ma efficace di Andrea che legava la difesa con l'attacco, riuscivano a piazzare un micidiale uno-due con Federico che realizzava due diagonali perfetti che non lasciavano scampo al portiere avversario e portavano in vantaggio l'UMC. La reazione della Roma Team non si faceva attendere e grazie ad un gioco caratterizzato da numerosi passaggi precisi sfiorava diverse volte il gol prima di trovare il pareggio su azione da fallo laterale. I nostri, grazie alla proverbiale grinta sembravano però poter reggere agli attacchi degli avversari ma un piccolo infortunio di Andrea, costretto a lasciare il campo, apriva un autostrada al numero 9 avversario che si faceva tutto il campo indisturbato e permetteva ad un suo compagno di ribadire in rete dopo una respinta di Matteo. E la differenza tra le due squadre era proprio questa: la Roma team avanzava con passaggi precisi mentre noi ci affidavamo agli spunti dei singoli che venivano spesso fermati dagli avversari.

E questo problema si ripresentava in maniera più evidente nel secondo tempo,dove Mister Vittorio schierava Davide in porta, Karim al centro della difesa con Marco e Larys ai lati e i nuovi Andrea e Angelo in avanti.
La difesa, schierata con un assetto nuovo, non riusciva a reggere l'urto degli avversari anche perché mancava un centrocampista che potesse legare i reparti. Anche i nuovi attaccanti quindi soffrivano perché non ricevevano palle giocabili e si trovavano spesso imbrigliati nella difesa avversaria. Il numero 14 della Roma Team aveva gioco facile contro questo assetto e faceva il bello e cattivo tempo in mezzo al campo e realizzava tre gol con altrettanti tiri da fuori. Il gol della bandiera veniva segnato da Angelo al termine di un'azione caparbia che premiava la sua grande voglia di mettersi in luce.

Nel terzo tempo il mister sceglieva di schierare la stessa formazione del primo tempo per cercare di raddrizzare le sorti della partita che veniva giocata in maniera più aggressiva grazie ad Andrea che appare, grazie alla sua posizione naturale di centrocampista, l'elemento in grado di rendere più equilibrata la squadra. Certo l'affiatamento tra i "vecchi" elementi è evidente e i nuovi hanno bisogno di tempo per integrarsi..Ai mister il compito di trovare l'amalgama!
E' Giorgio che portava in vantaggio l'UMC con un tocco sotto porta in seguito ad un'azione da calcio d'angolo. Ma è dopo il solito pareggio su fallo laterale che riusciamo finalmente a vedere una grande azione dei nostri: Leonardo anticipa l'attaccante avversario, scende palla al piede e serve Giorgio che gli restituisce il pallone con una bella triangolazione che permette a Leonardo di trovarsi davanti al portiere e batterlo con un tiro nell'angolo basso. Sicuri della vittoria nel terzo tempo venivamo però gelati dall'ennesimo fallo laterale in conseguenza del quale Matteo Contato nel tentativo di anticipare l'avversario tocca quel tanto che basta per mettere fuori causa Matteo. Il terzo tempo finisce così in pareggio lasciandoci tutti con l'amaro in bocca.

Per concludere possiamo dire che la differenza evidente con gli avversari sta forse nell'allenamento. I nostri avrebbero bisogno, oltre a quello che abbiamo accennato durante la cronaca, di qualche allenamento specifico anche su i tiri. Spesso vediamo che le squadre avversarie trovano la porta con tiri da lontano mentre i nostri fanno una gran fatica a centrare i pali.
Ma i mercoledì non potrebbero allenarsi qualche volta sul campo dove fanno la partita, in modo da potersi esercitare anche su questi fondamentali?

P.S. Per vedere la prima vittoria dovremmo forse aspettare la partita contro le mamme?

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